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Respirazione per il rilassamento? Prova questo semplice test!

Il modo in cui noi respiriamo influisce sulla nostra salute, sul nostro benessere e le nostre prestazioni.

Per alcuni di noi, lo stress e la frenesia della vita quotidiana, così come difficoltà emotive e relazionali, possono farsi sentire attraverso il corpo: lo stomaco che brucia, il respiro che manca o che percepiamo bloccato, mal di testa cronico, dolori vari etc.

Esclusa ogni causa organica, spesso l’origine di questi dolori e fastidi è un’eccessiva tensione corporea che compromette la salute e il benessere quotidiano.

La respirazione e l’allenamento respiratorio è un buon punto di partenza per riconquistare il proprio benessere e tornare a stare meglio!


Valuta il tuo modo di respirare

Ecco un semplice test per valutare la correttezza del tuo modo di respirare!

  1. Alzati in piedi

  2. Metti una mano sulla pancia e una sul petto

  3. Fai un bel respiro forte

  4. Butta fuori l’aria

  5. Fai un altro bel respiro profondo

Ora rispondi a queste domande:

  1. Quale parte del tuo corpo si è espansa di più durante i due respiri: Addome o petto?

  2. Quando ti sei sentito leggermente più alto: in inspirazione o in espirazione?

  3. Quando ti sei sentito leggermente ripiegato in interno: in inspirazione o in espirazione?

  4. Come hai buttato fuori l'aria: dal naso o dalla bocca?

Se le tue risposte, in ordine, sono state:

  • Petto, inspirazione, espirazione, naso, allora il tuo modo di respirare non è quello più funzionale e può essere decisamente migliorato per guadagnare in salute e benessere.

  • Addome, espirazione, inspirazione, bocca allora il tuo pattern respiratorio è efficace e favorisce il rilassamento e la distensione muscolare.


Come si esegue quindi la respirazione per il rilassamento?

La respirazione ottimale per ridurre lo stress e favorire il rilassamento muscolare, la distensione mentale, il recupero e un miglior funzionamento generale dell’organismo richiede che si inspiri dal naso, gonfiando la pancia (occorre sentire l’addome espandersi in tutte le direzioni e il petto stare fermo), si faccia una breve pausa e si espiri dalla bocca sgonfiando lentamente la pancia. E’ molto importante che il tempo dell’espirazione sia più lungo di quello dell’inspirazione e che la respirazione avvenga secondo la logica del “lenta-profonda-senza sforzi”.


Nella mia pratica clinica quotidiana utilizzo il biofeedback come strumento che facilita notevolmente l’apprendimento di questo tipo di respirazione e ne consente un allenamento mirato ed approfondito grazie al monitoraggio costante dei parametri restituiti dallo strumento stesso. In poche sedute si migliora notevolmente il proprio modo di respirare, alleviando tensioni e stress.


Se vuoi saperne di più scrivimi!




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